GeoGRID, i riflettori dell’Ugi sul progetto campano per lo sviluppo della geotermia
Tecnologie e sistemi innovativi per l’utilizzo sostenibile della risorsa geotermica attraverso la produzione di energia elettrica, termica e frigorifera con impianti a elevata efficienza e ridotto impatto ambientale. Il notiziario dell'Ugi - Unione Geotermica Italiana - accende i riflettori sul progetto GeoGRID, illustrato dal responsabile scientifico Nicola Massarotti dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope". L'iniziativa, co-finanziata dalla Regione Campania con fondi POR FESR 2014-2020, è realizzata da un partenariato misto pubblico-privato che raggruppa le maggiori competenze scientifiche del settore presenti sul territorio campano: Smart Power System Distretto ad Alta Tecnologia; Università degli Studi di Napoli “Parthenope”; Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia; Università degli Studi di Napoli “Federico II”; Università degli Studi del Sannio; Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”; Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR); Graded Spa guidata da Vito Grassi; Sudgest S.c.a.r.l.; Aster S.r.l.; CRdC Tecnologie S.c.a.r.l. Il progetto, spiega Massarotti, punta a valorizzare le potenzialità della risorsa geotermica nella Regione Campania, come opportunità di sviluppo della transizione energetica, consentendo anche di migliorare la qualità della vita dei suoi cittadini.